Pensate che gli utenti presenti su Twitter non siano abbastanza numerosi per le vostre campagne digital? D’ora in poi non sarà più così, ecco la soluzione che Twitter sembra aver trovato per espandere la propria audience.
TWITTER AUDIENCE PLATFORM
La prima mossa in tal senso è arrivata ad inizio anno con l’introduzione della possibilità per gli inserzionisti di targettizzare le campagne al di fuori della App di Twitter, ossia su Applicazioni mobile facenti parte del suo Ad network mobile.
PROMOTED TWEETS SUGLI UTENTI NON LOGGATI SU TWITTER
Ecco che però arriva ora un ulteriore passo in avanti: è iniziato, infatti, il test che darà la possibilità ai digital marketers di raggiungere quei 500 milioni di persone che visitano mensilmente Twitter, per tenersi informate su cosa accade nel mondo, senza però loggarsi sulla piattaforma.
Questo include ad es. chi clicca sui link ai Tweet che compaiono nei risultati di ricerca Google: questi utenti vedranno ora comparire tra i contenuti organici anche formati sponsorizzati (come nell’esempio sottostante).
(esempio di un Promoted Tweet mostrato nella Pagina di un profilo non loggato)[/caption]
I marketers potranno così scalare le proprie campagne e sfruttare la reale audience totale di Twitter, non solo quella sottostimata composta cioè dai soli utenti loggati. Gli strateghi digitali, grazie a questo nuovo posizionamento, saranno dunque in grado di diffondere il messaggio pubblicitario a più persone ma potendo però sempre contare sulle medesime possibilità di targetizzazione, feature creative e tool di misurazione previsti dalle normali campagne pubblicitarie su Twitter. I marketers potranno in questo modo massimizzare le opportunità che hanno di connettersi con una determinata audience.
Inizialmente il test supporterà campagne aventi per obiettivo il Click al Sito, le Conversions, o le visualizzazioni di video. All’inizio questi Promoted Tweets e Promoted Video saranno visibili solo da Desktop: sia nelle pagine Profilo che nelle pagine di dettaglio del Tweet.
Come sempre, il roll-out inizierà gradualmente dapprima su un ristretto numero di inserzionisti negli Stati Uniti, UK, Giappone e Australia. Presto arriverà sugli altri Paesi e, presumibilmente, diventerà disponibile anche da mobile.
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