Bufala o realtà? Svelato il mistero sull’automobilista più imbranato d’Italia!

Cosa succederebbe se in una stretta stradina di un paesino di periferia (Cardito, in provincia di Napoli) un automobilista decisamente imbranato si cimentasse in un’improbabile inversione ad “U”?
Bene, ecco a voi l’esilarante risultato che in questi giorni ha fatto impazzire il Web e non solo…
In sole 24 ore questo video ha raggiunto più di un milione e mezzo di visualizzazioni e poi Tv (Tg5, TgCom, Pomeriggio5…) e Internet: Facebook, Twitter, YouTube, La Repubblica, Corriere della Sera, Il Messaggero, Il Giornale, fino al Daily Mail, al Guardian e a decine di siti di news in tutto il mondo.
Ma, la domanda sorge spontantea…possibile che sia tutto vero?
La risposta è No, tutto costruito ad hoc. L’avreste mai detto? Automobilista, reporter, passanti, motociclisti, sacerdote e fedeli sono in realtà attori professionisti e comparse che hanno dato vita al primo video virale italiano a favore dell’educazione stradale.
L’Aci (Automobile Club d’Italia) è riuscita magistralmente ad architettare questo video che, girato circa un anno fa, è riuscito ad ingannare anche giornali e televisioni che non hanno neanche minimamente sospettato che in realtà fosse costruito ad hoc. Tutti, tranne Striscia la Notizia che con questo Servizio svela l’autore del video intervistando i diretti responsabili:
Cercavamo un modo simpatico e accattivante per sensibilizzare i giovani all’educazione stradale”, dichiara il team di progetto di “Ready2Go”
Bisognava scendere sul terreno più congeniale ai ragazzi, a cominciare da Internet e i social network, usando il loro stesso linguaggio e i risultati ci hanno dato ragione.
Ora che il contatto è stabilito, grazie anche alla sensibilità e alla collaborazione del Comune di Cardito, non bisogna mollare la presa. La sicurezza sulle strade è un tema troppo importante, soprattutto per i giovani. Gli incidenti sono la prima causa di morte per i ragazzi tra i 14 e i 24 anni. Farsi ascoltare dai più giovani è fondamentale. Se, per far questo, occorre un “virale”, ben venga!
– team R2G –
Questo video virale è riuscito ad ingannare anche voi? Che ne pensate di questa tipologia di comunicazione pubblicitaria?
[Fonte: http://www.aci.it]
Rispondi